2. Il Rinascimento Veneziano con Giorgione

The Painting of Giorgione: Nature, the Sacred, and a sense of Mystery

Dear readers and lovers of the Italian language and culture,

Welcome to the second chapter in a series of readings in Italian designed to guide you through the Venetian artistic contributions during the Renaissance while practising the language.

We continue our journey in Venice at the start of the 16th century and explore how the painter Giorgione provides us with another feature for interpreting the Renaissance worldview: the divine becomes increasingly earthly and human, representing nature as wholly sacred and therefore enigmatic.

Reading level: B1-B2

Giorgione impara da Bellini e muove oltre

Giorgione nasce a Castelfranco, oggi in provincia di Treviso, intorno al 1477. Studia a Venezia nella bottega¹ di Bellini dove apprende lo stile del tonalismo. Dal suo maestro il giovane Giorgione impara a dipingere senza un disegno preparatorio: anche le sue figure sono infatti rappresentate solo con i colori. Tuttavia, Giorgione presto sviluppa uno stile personale. I suoi tratti distintivi sono la rappresentazione della natura in cui sono immerse le figure e il graduale abbandono dei soggetti cristiani per far spazio a un tipo di sacralità diversa.